A Losail ultima sfida tra i piloti Yamaha Krummenacher, Caricasulo e Cluzel per il titolo WorldSSP mentre Kawasaki e Ducati si giocano il Mondiale Costruttori nel WorldSBK. Debutto sul circuito qatariota per il WorldSSP300.
A partire da giovedì 24 e fino a sabato 26 ottobre 2019 il Losail Circuit Sports Club di Doha, in Qatar, ospiterà l’ultimo appuntamento stagionale del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike.
Per questo round, che come da tradizione si corre in notturna e il cui programma è anticipato di un giorno per motivi religiosi, Pirelli ha deciso di puntare quasi esclusivamente su pneumatici di gammain tutte le classi.
Il circuito
qatariota quest’anno ospiterà anche il primo round non europeo del
Campionato Mondiale FIM Supersport 300 ma, visto che il titolo iridato,
come nel WorldSBK, è stato già conquistato, gli occhi di tutti saranno
puntati sulla categoria 600 dove a darsi battaglia per il titolo saranno i tre piloti Yamaha Randy Krummenacher, Federico Caricasulo e Jules Cluzel.
Lo
svizzero guida la classifica con 202 punti ma nelle ultime due gare ha
avuto poca fortuna totalizzando solo 9 punti a vantaggio del suo
compagno di squadra nel BARDAHL Evan Bros. WorldSSP Team, l’italiano
Caricasulo, che ora insegue con un ritardo di soli 8 punti a quota 194.
Più distaccato, a 180 punti, il francese del team GMT94 YAMAHA che però
nelle ultime gare ha dimostrato maggiore costanza con un sesto posto
realizzato a in Francia e un primo posto in Argentina.
Anche se i
Mondiali piloti sono già stati decisi nel WorldSBK e nel WorldSSP300,
nella classe regina resta da stabilire chi si aggiudicherà il Campionato Costruttori, con Kawasaki che guida la classifica con 611 punti ed un vantaggio di 37 punti su Ducati,
quando restano 62 punti in palio. Campionato costruttori già chiuso
invece nella 600, dove a dominare incontrastata è stata Yamaha, e nella
300, vinta da Kawasaki.
Inaugurato nel 2004, Il Losail Circuit Sports Club
sorge a pochi chilometri di distanza dalla capitale del Qatar e il suo
fiore all’occhiello è senza dubbio rappresentato dall’innovativo
impianto di illuminazione che permette di gareggiare in notturna
illuminando a giorno tutto il tracciato.
Nonostante la presenza di
erba artificiale strategicamente posizionata intorno al circuito per
trattenere la sabbia proveniente dal deserto e trasportata dal vento,
solitamente nelle prime sessioni del giovedì i pneumatici si trovano ad
affrontare un asfalto sporco e che offre poco grip.
Proprio con
l’obiettivo di pulire la pista, nelle prime sessioni i piloti saranno
probabilmente chiamati a percorrere curve con raggi costanti cercando di
gestire al meglio il consumo dei pneumatici.
Su questo tracciato è
richiesto un buon compromesso tra stabilità dell’avantreno durante le
frenate impegnative e un buon livello di trazione al posteriore per
impostare correttamente le traiettorie nelle curve veloci. All’anteriore
serve un pneumatico capace di assorbire l’elevata potenza accumulata
durante la frenata senza subire uno schiacciamento elevato, al
posteriore invece bisogna puntare su pneumatici morbidi per improntare
correttamente il manto stradale e fornire la trazione adeguata.
Le soluzioni per le classi WorldSBK e WorldSSP
A Losail Pirelli porta un totale di 2667 pneumatici
per soddisfare le esigenze di tutte e tre le classi del Campionato. Per
questo round Pirelli, come detto, ha deciso di affidarsi quasi
esclusivamente a pneumatici di gamma.
Nella classe WorldSBK Pirelli
conferma le soluzioni già viste in azione negli ultimi round,
naturalmente coadiuvate da opzioni intermedie e da bagnato. In
particolare, per l’anteriore sono confermate le due opzioni in misura maggiorata 125/70, la SC1 di gamma in mescola morbida e la SC2 di sviluppo X1071 in mescola media che sono state utilizzate in tutti i round corsi quest’anno.
Per quanto riguarda il posteriore la SC0 di gamma 200/65 sarà affiancata dalla soluzione di sviluppo Y0446,
che ha debuttato ad Imola ed è stata portata anche a Misano, Donington,
Laguna Seca e San Juan Villicum. Questa seconda opzione presenta la
stessa struttura della SC0 di gamma ma una mescola maggiormente
orientata alle prestazioni in caso di temperature dell’asfalto
particolarmente elevate. La terza ed ultima alternativa per il
posteriore è quella la soluzione SCX che, come già avvenuto a Jerez, Misano, Donington e San Juan Villicum, è qui presente in specifica Y0447. Naturalmente per la Superpole®i piloti potranno contare anche sulla soluzione posteriore in mescolasupersoft nella specifica X0684.
Pneumatici esclusivamente di gamma per l’ultima gara del WorldSSP. I
piloti potranno contare su due soluzioni anteriori e altrettante
posteriori, oltre ovviamente ai pneumatici intermedi e da bagnato.Per
quanto riguarda le soluzioni da asciutto, all’anteriore la scelta potrà
essere effettuata tra la SC1 e la SC2 di gamma, mentre al posteriore i piloti potranno optare per la SC0 o la SC1 di gamma.
Quest’ultima soluzione potrebbe essere utile soprattutto nelle prime
sessioni, quando la pista potrebbe presentarsi più sporca per la
presenza di sabbia.
I piloti della classe WorldSSP300,
come già accaduto in tutti i round corsi quest’anno, avranno a
disposizione tre set di pneumatici in mescola SC1 sia anteriore che
posteriore.